lunedì 19 ottobre 2009

Nkubu life

Prime immagini di vita da Nkubu, vicino a Meru, alle pendici del monte Kenya:
Uno dei miei primi incarichi e' stato quello di riparare l'elettrocardiografo. Qui mi vedete impegnato nel cercare di comprendere qualcosa sui problemi e i settaggi della macchina, visto che il display ha smesso di funzionare e sulla carta esce solo una linea piatta. O il paziente e' morto o la macchina ha dei problemi. I will not fix your computer, but for ECG hakuna matata.

Ok ma per provarla bisogna avere un volontario. E non si puo' mica scomodare un paziente apposta! Ed ecco quindi che il volontario viene rimediato tra le mura domestiche, in particolare Theo, il dottore del Congo che vive con me che si sottopone a un ECG di test mentre Erica (la dottoressa italiana) fa assistenza tecnica. Come si puo' vedere dall'espressione Theo non e' molto contento di fare da cavia. Ma la scienza vuole i suoi martiri.

Tutto e' bene quel che finisce bene! Dopo alcuni giorni di smanettamenti, parecchie email con l'Italia alla ditta produttrice (che ringrazio per la velocita', il supporto e la competenza), aver letto per filo e per segno il manuale, aver studiato i grafici, aver aperto la macchina e ravanato un po' i collegamenti tutto ora funziona al 100%!! Il cerotto e' stato applicato come segno di buon auspicio per la macchinetta guarita :)
Ora siamo molto contenti, io per aver riparato la macchina, Erica per averla di nuovo funzionante e Theo per non dover piu' fare da cavia. C'e' anche da dire che ora sono diventato un esperto di elettrocardiogrammi, ormai in ospedale chiamavano me quando c'era da usare la macchina, se serve faccio visite a domicilio. Prezzi modici.

Ok ora si puo' festeggiare con una sana birra e una Sparletta. Cheers! ;)

C'e' chi festeggia fatiche e successi e chi non fa un cazzo tutto il giorno, secondo i dettami della vita africana. "Pole pole". Ecco 2 dei gatti che stazionano fuori casa in attesa di cibo e carezze.

Lui in particolare (soprannominato da me "Scrotolo") e' dolcissimo e coccolosissimo e quando torno a casa e lo chiamo salta fuori dai cespugli per darmi il benvenuto e farsi fare i grattini.

"Piantalaa con 'sti booonghi aanche se siamo in Africaa" (cit. Parco Sempione - Elio e le Storie Tese). Erano mesi che sognavo di fare questa battuta!

Vista della cima del monte Kenya dal cortile dell'ospedale.

Questo e' invece il "centro commerciale" che e' sorto appena fuori dal cancello d'entrata.

Foto ricordo della festa di laurea all'universita' di Nairobi, da notare Albano col fazzoletto in testa.

Prossimamente qualche foto dell'ospedale!

3 commenti:

  1. Una visidina dalla doddoressa me la farei vare...

    Kunta Kunta Kinte Kanta

    RispondiElimina
  2. Come cavia era molto interessante la dottoressa...

    RispondiElimina